Il progetto

Il progetto VI.P. si propone di studiare, sviluppare e verificare sperimentalmente l’uso di un sistema di diagnosi, prescrizione e realizzazione degli interventi da effettuarsi sulla viticoltura, applicando il concetto di Agricoltura di Precisione, con l’obiettivo di migliorare la produttività e diminuire le risorse impiegate. L’attenzione è posta sullo stress idrico, sulle carenze nutrizionali e sulle malattie.

Il progetto VI.P. prevede la creazione di un modello che dovrà permettere la diagnosi puntuale del vigneto attraverso sistemi di telerilevamento e analisi multispettrale per individuare le differenti cause di stress e malattie presenti nella coltura. Si otterranno delle mappe tematiche geo-referenziate descrittive del vigneto e delle mappe di prescrizione geo-referenziate degli interventi puntuali da realizzare. Attraverso un innovativo macchinario elettrico a rateo variabile si andranno quindi a realizzare in maniera automatica gli interventi previsti. Il macchinario verrà ricaricato attraverso un apposito impianto fotovoltaico dotato di sistema di accumulo.

Una delle principali sfide dell’agricoltura è quella di garantire sempre una migliore qualità delle produzioni, salvaguardando la sostenibilità ambientale ed economica.
Siccome uno dei settori agricoli di maggiore rilievo sul territorio regionale è quello vitivinicolo e i vigneti occupano una percentuale importante dei territori collinari, la gestione sostenibile del vigneto diventa perciò uno dei passaggi fondamentali per garantire la sostenibilità ambientale di queste aree.

Il progetto collaborativo riunisce in partnership soggetti di diverso profilo (agricolo, industriale, di ricerca, di servizio e associativo), ne favorisce l’interazione intensiva e il team working per raggiungere obiettivi comuni e sviluppare soluzioni da realizzare in via dimostrativa. Le attività di promozione e di divulgazione che il progetto prevede potranno apportare delle ricadute positive su tutto il comparto vitivinicolo piemontese.